DIETE – PERCHE’ NON SI PUO’ DIMAGRIRE DA SOLI
DIETE – PERCHE’ NON SI PUO’ DIMAGRIRE DA SOLI – a cura della dott.ssa Sonia Fusco.
In genere quando si decide di dimagrire da soli si evitano i dolci.
E sempre più spesso la pasta e il pane!
Questa prima dieta, che ci prepariamo da soli, sperando che con alcune limitazioni sarà possibile dimagrire, purtroppo non sempre permette di dimagrire.
Comunque, non ci permette di mantenere i risultati.
Tutto questo accade per tre motivi:
Il primo riguarda la bilancia, poichè siamo convinti che tale strumento sia l’unico giudice del nostro operare.
Invece la faccenda è più complicata e il peso varia per una moltitudine di motivi.
Ad esempio aumenta se siamo sotto ciclo o se non abbiamo vuotato la Vescica o il Colon.
Inoltre aumenta se beviamo di più o diminuisce se abbiamo pochi liquidi.
La nostra prima dieta può portare alla riduzione del peso per riduzione di liquidi corporei che poi immancabilmente recuperiamo.
In poche parole pensando di esser dimagriti eliminando gli alimenti con Carboidrati in realtà il peso scende perchè eliminiamo acqua e la bilancia non ci dice se abbiamo perso effettivamente grassi oppure liquidi.
Il secondo motivo per cui non si riesce a mantenere il risultato è che per mantenere il peso dopo una dieta priva di carboidrati e/o fortemente carente in calorie occorre continuare a mangiare in maniera ristretta a vita.
Infatti la dieta riduce il metabolismo e ovviamente occorrerà mangiare di meno, sempre se vogliamo mantenere i risultati sul peso.
Ciò è confermato dall’immediato recupero del peso alla minima assunzione aggiuntiva.
Siamo quindi condannati a cicli di diete drastiche e di recuperi fino a che il peso non scenderà più anche se ripercorriamo il cammino che inizialmente portava a dei risultati.
Terzo, non abbiamo un punto di riferimento, ossia un professionista che risolva i nostri dubbi, si accolli la responsabilità delle scelte e che ci offra un momento di controllo dell’andamento e dei risultati e infine che ci dia la giusta motivazione.
Inutile dire che da soli questo non è possibile e che la motivazione viene man mano erosa dai dubbi che via via affiorano durante le oscillazioni di peso, portando a volte al pensiero sabotatore: “visto che non ce la farò mai a perdere peso tanto vale abbuffarsi”.
Quindi si contatta un nutrizionista per risolvere il problema e se capiterete da un buon specialista, questo non vi farà seguire diete drastiche nè vi scombinerà troppo le abitudini ma vi cucirà una dieta su misura senza troppe restrizioni.
Infatti molte volte fanno più danni le restrizioni che il mangiare in eccesso.
Poiché, se eliminiamo totalmente un cibo, la voglia di mangiarlo aumenterà esponenzialmente esponendoci a possibili abbuffate.
Inoltre vi farà avere un rapporto più ragionevole con la bilancia imparando a riconoscere le oscillazioni di peso dal dimagrimento vero e proprio.
Per quanto ovvio possa sembrare: Dimagrire vuol dire semplicemente ridurre il grasso mantenendo o aumentando la parte magra.
È vero, molto spesso le cose devono coincidere, ma proprio da questa differenza dipende la quasi totalità degli insuccessi di tutti i programmi dietologici.
Volete sapere come dimagrire in modo sano mantenendo il peso perduto NEL TEMPO?
Contatta la Dott.ssa Sonia Fusco presso il centro Jenevi Roma al n. 067012470.