PRP Milano
Il PRP Milano detto “plasma ricco di piastrine” è un gel biologico ottenuto da due componenti del sangue: il plasma ricco di piastrine, contenente numerosi ed importanti fattori di crescita, e trombina, quale reagente.
Le piastrine attivate elaborano, immagazzinano e rilasciano vari fattori di crescita (PDGF, TGFalfa e beta, IGF I e II, EGF, VEGF), che promuovono la neoangiogenesi, cioè la comparsa di nuovi vasi, la chemiotassi cioè la migrazione dei macrofagi e dei fibroblasti e la loro proliferazione, la sintesi di collagene ed acido ialuronico. In sostanza, i fattori di crescita liberati dalle piastrine sono in grado di stimolare ed accelerare i processi di guarigione e rigenerazione dei tessuti.
A che cosa serve il PRP Milano? Quando può essere indicato?
Il PRP Milano si utilizza già da anni in chirurgia ortopedica, chirurgia maxillo-facciale, odontostomatologica, oculistica e nella terapia delle ulcere cutanee croniche. Recentemente la ricerca ne ha esteso l’impiego anche in medicina estetica per la biorivitalizzazione e il ringiovanimento cutaneo, anche in associazione con altre metodiche di medicina estetica, come il laser resurfacing, il fotoringiovanimento con IPL (luce pulsata), la biostimolazione con il Sistema Intraceuticals® all’ossigeno iperbarico, la tossina botulinica, i fillers.
In quali casi è indicato il PRP Milano in medicina estetica?
1) Cicatrici post-acneiche, eventualmente in associazione con il needling e/p il laser frazionato
2) Crono- e foto-aging a livello di volto, collo, décolleté, dorso delle mani
3) Lassità cutanea a livello di addome, parte interna delle braccia e delle cosce
4) Smagliature sia recenti che inveterate
Il PRP Milano è indicato sia per pelli giovani a partire dai 28 anni come prevenzione, sia nelle pelli mature come trattamento dell’invecchiamento cutaneo. Questa procedura può essere effettuata a livello di volto, collo, décolleté, mani, addome, braccia e cosce.
Come si svolge la seduta del PRP Milano? Ogni quanto si può ripetere?
Dal paziente, si preleva un piccolo quantitativo di sangue venoso, che viene poi opportunamente centrifugato, in modo da ottenerne la separazione nella frazione contenente i globuli rossi, che viene scartata, e quella contenente plasma e piastrine, che viene invece recuperata e trattata con un attivatore piastrinico. Il PRP Milano così ottenuto è subito reiniettato nel derma dello stesso Paziente da cui è stato prelevato. La tecnica iniettiva è simile a quella della biostimolazione classica con acido ialuronico, poiché viene eseguita con un ago sottilissimo (30G) e con tecnica a micropomfi. Il trattamento non richiede alcuna anestesia poiché non è doloroso, ma provoca solo un leggero fastidio assolutamente sopportabile.
Le sedute di PRP Milano andrebbero ripetute 1 volta ogni mese per 3-5 volte in totale, in base alle caratteristiche e al grado di foto- e crono-aging della pelle.
Si consiglia in seguito di seguire un mantenimento con 1 seduta ogni 6 mesi.
Quali sono gli effetti del PRP Milano? Dopo quanto si vedono i primi risultati?
I primi risultati sono visibili sin dal giorno dopo: la pelle appare sensibilmente più idratata e turgida, grazie alla componente plasmatica, che conferisce una maggiore idratazione. Poche settimane dopo il trattamento si iniziano a vedere gli effetti legati alla stimolazione da parte dei fattori di crescita della rigenerazione tissutale: la pelle diventa più luminosa, compatta, elastica. Questo tipo di risultato a lungo termine si consoliderà e stabilizzerà ulteriormente nel corso del mese successivo. Il miglioramento determinato da ogni seduta si sommerà in modo sinergico ai risultati prodotti dalle sedute precedenti.
Il viso appare“impresentabile” subito dopo l’infiltrazione di PRP Milano?
Assolutamente no, quello che si osserva a livello delle aree trattate è del tutto sovrapponibile alle sequele della biostimolazione classica. Rispetto a quest’ultima, con il gel piastrinico si ha generalmente un edema (gonfiore) leggermente più evidente, ma che comunque si risolverà spontaneamente e completamente nell’arco di 24-48 ore.
Nei giorni successivi al PRP Milano possono comparire delle piccole ecchimosi (lividi), che scompaiono nel giro di una settimana e che comunque possono essere facilmente mascherati con il fondo-tinta.
Cosa occorre fare dopo essersi sottoposti al PRP?
Per ridurre la probabilità che compaiano le ecchimosi bisogna evitare l’assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidei (aspirina, nimesulide, ibuprofene, ketoprofene) a partire da 15 giorni prima della seduta. E’ necessario astenersi dall’esposizione diretta al sole o a lampade UV ed evitare sauna e bagno turco nei 15 giorni successivi al trattamento. Si consiglia di applicare sull’area trattata una crema con fattore di protezione 50+ per 15 giorni dopo il trattamento.
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